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| Il Palazzo degli Uffici, nuova sede Comunale dal 1954 |
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La quarta e ultima parte della storia politica di Chiaromonte,
copre il periodo dal dopoguerra fino ai giorni nostri.
Con la riorganizzazione politica nell’ambito nazionale, anche il
nostro paese vide rinascere le sezioni politiche e, da queste, come la storia
parla, ne sono usciti sindaci che hanno contribuito al cambiamento e al
miglioramento radicale della nostra società.
Nel periodo qui riportato, Chiaromonte ha ospitato le sezioni di
vari partiti: ricordiamo la storica sezione del partito socialista italiano
(dal 92/93 progressisti e poi SDI), nata nell'ultimo decennio del 1800 sotto l’iniziativa di
Umberto Allegretti, e quella della democrazia cristiana, che fino alla metà degli
anni settanta ha dominato con i suoi candidati nelle elezioni amministrative, e
non solo.
Chiaromonte ha visto la nascita di strutture e il miglioramento
della viabilità e della vivibilità del paese con la nascita del mattatoio, il
carcere mandamentale, il completamento dell’illuminazione elettrica pubblica,
la nascita del plesso delle scuole elementari, del palazzo degli uffici,
la costruzione e l’avvio dell’ospedale san Giovanni, la struttura delle scuole
medie in rione santa Lucia, il recupero e restauro della cappella di
Sant’Uopo, il recupero e restauro della chiesa di san Tommaso (ultimata) e del
castello San Severino (in fase di ultimazione), il miglioramento, il
completamento e la realizzazione delle strade di comunicazione tra le frazioni
e il paese.
Nel periodo qui raccontato sono avvenuti anche episodi politici
che hanno colpito bruscamente la vita del paese, come nel 1986, quando si
decise di trasferire la tenenza dei carabinieri a Senise, o la soppressione di
vari sportelli presenti da decenni a Chiaromonte, e anche la chiusura della
Casa Mandamentale (carcere), e il depotenziamento radicale dell’ospedale, che
da anni vede proteste attive di cittadini di tutta la zona.
Nel 1992 segnaliamo anche l’elezione a Senatore della Repubblica
dell’allora sindaco Antonio Vozzi, rieletto anche nel 1994, sempre nelle file
socialiste, che ha anche ricoperto la carica di consigliere provinciale dal
1980, ricoprendo anche la carica di assessore al turismo.
Altro Chiaromontese eletto consigliere provinciale è stato il
compianto Luigi Viola, scomparso tragicamente nel 2010, eletto alle provinciali
del 2009, senza tralasciare che dal 1999 al 2009 ha ricoperto la carica di
Sindaco di Chiaromonte, e la stessa nel 2014 è affidata alla figlia, d.ssa
Valentina Viola.
Sindaci Comune di Chiaromonte
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dal dopoguerra ai giorni nostri
Dal 1945 al 1947 ~ Dott. Francesco De Nigris
Nel 1947 ~ Arturo Costanza (partito democratico del lavoro)
Dal 1948 al 1950 ~ Giuseppe Dolcetti
Dal 1950 al 1952 ~ Rag. Alfredo Pizzo (commissario prefettizio)
Dal 1952 al 1956 ~ Cav. Sergio De Judicibus (democrazia cristiana)
Dal 1957 al 1964 ~ Cav. Pasquale Grandinetti (democrazia cristiana)
Dal 1965 al 1970 ~ Col. Giovanni Viviano
Dal 1971 al 1974 ~ Ins. Alfredo Tallarico (democrazia cristiana)
Dal 1975 al 1980 ~ Dott. Vincenzo Tepedino (partito socialista italiano)
Dal 1980 al 1985 ~ Dott. Vincenzo Tepedino (partito socialista italiano)
Dal 1985 al 1990 ~ Sen. Antonio Vozzi (partito socialista italiano)
Dal 1990 al 1995 ~ Sen. Antonio Vozzi (partito socialista italiano)
Dal 1995 al 1999 ~ Sen. Antonio Vozzi (i progressisti)
Dal 1999 al 2004 ~ Geom. Luigi Viola (lista civica - vola alto Chiaromonte)
Dal 2004 al 2009 ~ Geom. Luigi Viola (lista civica - vola alto Chiaromonte)
Dal 2009 al 2014 ~ Sen. Antonio Vozzi (lista civica - unità, democrazia, progresso)
Dal 2014 ~ Dott.ssa Valentina Viola (lista civica Chiaromonte Rinasce)