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CHIAROMONTE
In aggiornamento...
STORIA
Chiaromonte è un centro di antica origine, situato in una splendida posizione panoramica a 794 mt. s.l.m. Il paese sorge sulla dorsale fra i fiumi Sinni e Serrapotamo, nell'Appennino Lucano e su di un'altura chiamata Catarozzolo.
Chiaromonte è uno dei tanti gioielli paesaggistici inseriti nel cuore verde del Parco Nazionale del Pollino.
La zona fu certamente abitata, come si può notare dai tanti ritrovamenti archeologici, fin dai tempi più antichi, ma il centro sul colle ove ancora oggi si trova, è sorto, con ogni probabilità, nel primo medioevo.
Il nome del paese deriva, forse, più che dalla posizione elevata su cui si trova, dal nome della famiglia di origine francese, Clermont, che ne prese possesso all'inizio della dominazione normanna.
Fra i ritrovamenti tombali, sono particolarmente famosi la "Lucerna di Korus", oggetto bronzeo di lusso, di provenienza greca e l'anfora a figure rosse che evidenziano l'intensità di traffici commerciali con i greci e gli etruschi e, di conseguenza, l'importanza storica del centro. Cittadina fortificata fin dal sec. VII, fu distrutta dal console Crasso durante la guerra del 73 a.c.
Fu presa dai Longobardi e poi dai Bizantini.
Nel corso del medioevo il borgo assunse le caratteristiche di terra murata tramite la trasformazione dell'antica roccaforte in vero e proprio castello e la costruzione della potente cinta muraria dotata di tre porte, che racchiudeva un alto numero di abitanti.
Distrutta da un terremoto nel sec. IX, fu ricostruita nel sec. X dai Normanni, che ne fecero il centro feudale più importante del territorio sul bacino del Sinni.
Nel fiorente periodo feudale, il centro storico mantenne la struttura medievale composta da tre cinte, di cui restano tracce risalenti al sec. XIII, nel Parco Torri della Spiga sulla parte più alta del paese, nonché "u' Purtiell", che segna la cinta muraria esterna ed anche l'unica porta, delle tre, una volta esistenti.
La zona fu certamente abitata, come si può notare dai tanti ritrovamenti archeologici, fin dai tempi più antichi, ma il centro sul colle ove ancora oggi si trova, è sorto, con ogni probabilità, nel primo medioevo.
Il nome del paese deriva, forse, più che dalla posizione elevata su cui si trova, dal nome della famiglia di origine francese, Clermont, che ne prese possesso all'inizio della dominazione normanna.
Fra i ritrovamenti tombali, sono particolarmente famosi la "Lucerna di Korus", oggetto bronzeo di lusso, di provenienza greca e l'anfora a figure rosse che evidenziano l'intensità di traffici commerciali con i greci e gli etruschi e, di conseguenza, l'importanza storica del centro. Cittadina fortificata fin dal sec. VII, fu distrutta dal console Crasso durante la guerra del 73 a.c.
Fu presa dai Longobardi e poi dai Bizantini.
Nel corso del medioevo il borgo assunse le caratteristiche di terra murata tramite la trasformazione dell'antica roccaforte in vero e proprio castello e la costruzione della potente cinta muraria dotata di tre porte, che racchiudeva un alto numero di abitanti.
Distrutta da un terremoto nel sec. IX, fu ricostruita nel sec. X dai Normanni, che ne fecero il centro feudale più importante del territorio sul bacino del Sinni.
Nel fiorente periodo feudale, il centro storico mantenne la struttura medievale composta da tre cinte, di cui restano tracce risalenti al sec. XIII, nel Parco Torri della Spiga sulla parte più alta del paese, nonché "u' Purtiell", che segna la cinta muraria esterna ed anche l'unica porta, delle tre, una volta esistenti.
(cit.)
INFORMAZIONI GENERALI
altitudine: 794 mslm
abitanti: 1679 chiaromontesi
Frazioni/Contrade
Armirosse
Cupolo
Cerri
Mancuoso
Gialavurense
Molioto
Pietrapica
Bosco magnano
Sammarella
Sagittario
Grottole
Castellano
San Pasquale
Largo di Mezzo
Giardini del Vescovo
Serretta
Taverna
Sant'Uopo
Fiego
Battifarano
Costa Casale
Ricolio
Foresta
Terra forte
Corice
Mainieri
Ponte
Capricci
Don fabio
Ischitello
Petricchio
Pieschi
Poziello
Vertunno
Santa Lucia
Giardini del vescovo
Cotura
Ischia
Ischitello
Porcile
Savino
Valle pastori
Seminario
Vito
San Rocco
Santa Caterina
Vallina
Angari
Manche
Cascianudo
Giannambrosio
Rioni
Tempa
Timpone
Purtiello
San Tommaso
Calvario
Mercato
Croce
Zone
Zone un tempo contrade
e oggi agglomerate al centro abitato
Spirito Santo
San Pasquale
San Pietro
San Rocco
Santa Lucia
Serrone
✻
Zone interne ai rioni
Grancìa
Cummènd
dietro le mura
Catarozzolo
Calangone
Timpone di Livio
Luoghi caratteristici del paese
Tempa degli Angari
Grùttë du βautzë
(luogo di antiche leggende, oggi difficilmente raggiungibile)
Fontana Tuvolo
Grotta dell’acqua
Zampillo
Villa Comunale
Monumento ai Caduti
Strutture e reperti storici
Sacre
_____
Chiesa di san Giovanni Battista
Chiesa di san Tommaso apostolo
Chiesa Sant'Uopo
Cappella San Pasquale
Cappella Sant'Antonio
Cappello Spirito Santo
Antica abbazia del Sagittario
Chiesa Madonna del Sagittario
Chiesa Madonna delle Grazie (Pietrapica)
Cappella Santa Maria Melfitana
Cappella Sant'Antonio da Padova
Calvario
Altre
______
Palazzo Vescovile
(antica residenza estiva dei vescovi della diocesi di Tursi-Anglona)
Palazzo di Giura
(residenza dei baroni Di Giura)
Castello San Severino
(adiacente la chiesa di San Tommaso)
Torri della Spiga
(antiche torri che si ereggono in cima al paese)
Purtiello
(antica porta di cinta di mura sita nell'ononimo rione)
Grancia
Monumento ai Caduti
Ventrile
Altre strutture
scuola elementare
scuola media statale
ospedale San Giovanni
ex carcere mandamentale
stadio comunale "Nicola Puppo"
centro visite Parco del Pollino
Santi Patroni
San Giovanni Battista
festa patronale: 24 giugno, 29 agosto
Madonna della Pace
terza domenica di settembre
Altre festività Sacre
Bambino Gesù (processione il 1° gennaio), Sant'Uopo ( 22 maggio), Madonna della Pace ( 3^ domenica di settembre), sant'Antonio ( 13 giugno), san Pasquale (17 maggio), beato Giovanni da Caramola (26 agosto), Madonna dell'Assunta (15 agosto), Madonna del Sagittario (26 agosto)
Manifestazioni
carnevale Chiaromontese
festival delle tradizioni popolari
13 agosto
Làghënë e fasùlë
14 agosto
Spërtusa vùttë
8 dicembre
Agglutination Metal Festival
agosto chiaromontese
Piatti Tipici
Ràšcatièllë dë mëšchìglië
(piatto tipico e storico Chiaromontese)
Ràšcatièllë e maccarùnë ca mullìchë
Ràšcatièllë chi zafarænë crùšchë
Gòssë vëllùtë
Polpette di carnevale
Frittata con asparagi
Gnummarièllë
Suffrìttë
Ràšcatëllùzzë frìttë
Šcatta vòië
Zèppulë
Cauzungìnë cu cìcërë o castàgnë
A tràppëtærë